Le grandi forme di pane
Rustico come un tempo, per le abitudini odierne e l’etica che il mondo ci chiede.
I nostri formati si adattano ai nuovi consumi garantendo fragranza per giorni (fino a una settimana), permettendovi di ridurre completamente gli sprechi e avere ogni giorno in casa fette di pane morbide e dalla crosta croccante perfette per tutti gli usi, dalla bruschetta alla scarpetta.
Grandi dimensioni, per piccole quantità quotidiane: non c’è consuetudine alla quale le forme di Perino Vesco non si prestino, foste anche tra coloro che centellinano il buon pane.
Per questo là dove il grande formato spesso è da un chilo, nel nostro caso pesa un chilo e trecento grammi, così come il “mezzo pane” da noi è di 650 grammi. Vale per il pane di segale integrale, per il monococco, per il “pane felice” di grani antichi e per l’impasto d’avena, mentre sono da un chilo i nostri pani di grano saraceno, a fermentazione spontanea e il “pane di montagna” con farina di castagne bio, fichi secchi, uvetta e noci. Confidiamo tanto nella durabilità dei nostri lievitati, anche i più preziosi, da non avere motivo di temere.
Un pane più grande è dunque più buono, in senso ampio e parimenti pratico, perché al contrario di panini e piccoli formati resterà più fresco, con la giusta umidità e la leggera acidità del lievito madre rilasciate a ciascun taglio.
Le misure extra caratterizzano Perino Vesco non solo nel classico formato tondo dalla superficie incisa a croce, ma anche quando si tratta di filoni e pani in cassetta, per tante, tante colazioni. E se volete prolungare il tempo della vostra pagnotta preferita, fatela riposare sotto un panno umido.