Sono un vero Panettone Artigianale
Ogni giorno mi sento giudicato. Chi mi guarda con desiderio e chi con curiosità, eppure sono un semplice lievitato. Per qualcuno troppo alto, per altri troppo basso. Soffice? Sì, ma non troppo. Sarà perché non sono addizionato: la chimica non fa per me. Al contrario, preferisco le farine biologiche. Ha conservanti? No, per carità. Io sono quel che sono, forse un po’ vecchia scuola, tradizionale. Almeno due giorni di impasto, ingredienti semplici e naturalmente la pasta madre.
E meno male che almeno la confezione è trasparente. Sono finiti i giorni in cui ero costretto a nascondermi nel cartone, lasciando alla grafica il compito di farmi conoscere.
Voglio andare in scena come Perino Vesco mi ha fatto. Essere al centro dell’attenzione, per tutto il tempo che ho a disposizione: 35 giorni sono quelli della mia conservazione. Protagonista, almeno per un giorno, perché sono profondamente buono.