Senza dire bugie
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Ok, ci proviamo. Un misto di farine, tante uova e burro, tutto rigorosamente bio. Un po’ di zucchero e un sentore di vino bianco, marsala, rhum, e tanti piccoli aromi. Alla fine, immancabile, una nevicata di zucchero a velo.
Potete gustarle, croccanti, nella versione classica. Oppure assaggiare la confettura di albicocca, la versione mele fresche e cannella o la variante farcita con pere fresche e cioccolato. I più golosi -o i più torinesi- le apprezzeranno con il gianduja.
Per una bottega artigiana è importante dire sempre la verità sui propri prodotti. Così abbiamo descritto queste foto, e abbiamo provato a farvene immaginare il sapore. Senza dire bugie.